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Agenzia Entrate -Servizio di ispezione ipotecaria sui documenti cartacei – Richiesta ed erogazione in modalità telematica – Estensione nazionale della nuova funzionalità

dopo una sperimentazione iniziale che ha coinvolto alcune Conservatorie tra le quali, per la Campania, quelle di Napoli 1 e 2 e Salerno, dal 2 ottobre 2023 è stata estesa a tutte le Aree Servizi di pubblicità immobiliare d’Italia una nuova funzionalità che consente l’erogazione, in modalità telematica, del servizio di ispezione ipotecaria sui documenti cartacei, altrimenti consultabili esclusivamente presso i Servizi di pubblicità immobiliare territorialmente competenti.

Il nuovo servizio consente agli utenti convenzionati ai servizi telematici di Sister, registrati al portale e abilitati ai servizi di consultazione delle banche dati ipotecaria e catastale, di visionare note non digitalizzate e titoli conservati in formato cartaceo, previamente scansionati a cura degli operatori degli uffici, nonché i repertori delle trascrizioni a decorrere dal 24 luglio 19571, in gran parte già acquisiti otticamente e presenti a sistema.
La nuova funzionalità si compone delle fasi di:
 richiesta da parte dell’utente;
 presa in carico e successiva lavorazione da parte dell’ufficio;
 pagamento, a richiesta evasa, dei tributi dovuti tramite prelievo in automatico sul “castelletto”2.
La richiesta va effettuata, attraverso la funzionalità SISTER “servizi-ispezioni cartacee”, dall’utente che, dopo aver selezionato la Conservatoria competente, procede alla selezione del tipo di ispezione cartacea che vuole eseguire: repertori delle trascrizioni, note/titoli.
Tale funzione ha il duplice vantaggio di agevolare l’utenza nell’accesso a documenti cartacei, tutt’ora largamente consultati, e di ridurre le consultazioni presso i front-office dell’ufficio.
Si specifica che per motivi tecnici, potranno essere trasmessi all’utenza per la loro consultazione soltanto i titoli e le note cartacee che non superino le 20/25 pagine e comunque memorizzabili in file di grandezza non superiore a 2 MB.
Le richieste relative a titoli e documenti di dimensioni superiori non potranno essere accolte e la consultazione dovrà avvenire presso l’Area SPI interessata.

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